Ieri ho avuto il piacere di partecipare all’evento “Amata Puglia” e di raccontare come la penso su alcune questioni strategiche e come agirei se venissi eletto in Consiglio regionale.
Innanzitutto, ho sostenuto con forza quanto sia importante difendere la natura pubblica dei beni primari come la Sanità. Ora che, grazie alla Giunta Emiliano è stata recuperata la piena libertà di spesa in materia sanitaria, programmeremo e realizzeremo il più grande investimento mai fatto sulla sanità pubblica: rete ospedaliera, standard assistenziali, strutture territoriali, assunzioni, reti e tecnologie. Tutto quanto necessario a migliorare la qualità del servizio ovunque.
Altro tema importate: il lavoro. Continuare a far crescere l’occupazione è indispensabile anche a sottrarre manovalanza alla criminalità, per cui ci impegneremo a rendere la Puglia più competitivo in Italia e all’estero con investimenti mirati ad accrescere l’economia digitale, la formazione e il lavoro delle giovani e dei giovani, la semplificazione burocratica. Ci sarà più spazio per gli investimenti nelle Zone Economiche Speciali, più reti e più filiere produttive integrate e diffuse sul territorio, meno tasse sull’impresa e il lavoro.