È questo il momento in cui il Governo deve assumere le scelte necessarie e improcrastinabili, avendo a cuore esclusivamente la salute degli italiani e il futuro dell’Italia.
Le tensioni territoriali, le spinte e le controspinte, di interessi particolari, minano la serenità dei presidenti di Regione e dei sindaci. Al Governo ora sta il compito, gravoso e impopolare, di assumere su di sé la mediazione dei conflitti e l’indicazione di soluzioni coerenti con l’obiettivo: portare l’Italia e gli italiani fuori da questa gravissima emergenza sanitaria, sociale ed economica.