Il porto industriale di Manfredonia avrà, finalmente, un piano regolatore e una strategia di sviluppo definita nel contesto della portualità del Basso Adriatico e con azioni articolate su più segmenti operativi.
È uno straordinario obiettivo quello raggiunto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, che avalla la lungimiranza degli investimenti e delle programmazioni finalizzate alla valorizzazione di quello che già 15 anni fa definivo il porto della Capitanata.
Grazie alla collaborazione tecnica della società pubblica Sogesid saranno individuati e definiti i punti di forza della portualità manfredoniana così da indirizzare e regolamentare le azioni di sviluppo della retroportualità, della logistica di connessione alla rete ferroviaria e viaria, della proiezione commerciale.
Come opportunamente sottolineato dal presidente dell’Autorità, Ugo Patroni Griffi, è il primo strumento di questo genere elaborato per il Porto Alti Fondali e che ci consentirà di cogliere le straordinarie opportunità connesse alle Zone Economiche Speciali e alle Zone Franche Doganali.
La Regione Puglia, anche per il tramite dell’ASI, sarà certamente pronta a sostenere questo processo di rigenerazione dell’infrastruttura manfredoniana, ora più che mai fattore attrattivo d’investimenti e generativo di sviluppo e occupazione.