Cantieri riaperti, fabbriche riattivate, negozi in fase di avvio.
È l’effetto della Fase 2 che ha necessità di essere sostenuta e assistita dalla Pubblica Amministrazione con maggiore efficienza ed efficacia di quanto è accaduto finora.
Bene ha fatto, dunque, la ministra Fabiana Dadone a chiedere ai dirigenti della PA di ridefinire le funzioni da esercitare in ufficio e quelle per cui continuare con lo smart working.
L’emergenza sanitaria, si spera, è in fase di superamento ed è indispensabile occuparsi con impegno dell’emergenza economica.
Abbiamo fatto di necessità virtù ricorrendo allo smart working, pur non essendo preparati e attrezzati, anche a tutela della salute dei lavoratori. Ora è tempo di riattivare l’ordinario funzionamento degli uffici, garantire la presenza dei dipendenti rispettando le norme sulla sicurezza e proseguire con l’implementazione dei sistemi digitali.
In Regione Puglia è bene farlo ed è meglio farlo presto.