La Regione investe 450 milioni nella ripresa economica della Puglia sceglie di sostenere la parte più fragile sistema imprenditoriale – microimprese, professionisti, artigiani – mettendo a disposizione anche risorse finanziarie a fondo perduto e a costo zero.
Quest’ultimo è il tratto più distintivo della manovra approvata dalla Giunta regionale su proposta del presidente Michele Emiliano ed elaborata dall’assessore regionale al Bilancio
Raffaele Piemontese rimodulando una parte dei fondi europei.
L’obiettivo di fondo è garantire liquidità alle aziende che si apprestano a ripartire. Come?
☑️ Attivazione di uno specifico capitolo di spesa per alimentare il capitale delle imprese con contributi a fondo perduto destinati alla ripartenza aziendale.
☑️ Cofinanziamento degli stanziamenti del Fondo Centrale di Garanzia e della Cassa Depositi e Prestiti per l’accesso al credito bancario, integrato alle misure del Governo.
☑️ Attivazione del “Microprestito Emergenza COVID 19” per: microimprese, titolari di partita IVA, lavoratori autonomi, liberi professionisti. Si prevedono prestiti a tasso zero restituibili in 6 anni erogati dalla Regione Puglia, tramite la società Puglia Sviluppo, con procedure semplificate.
☑️ Garanzia al 100% del rischio sui pagamenti dei debiti aziendali a breve scadenza: stipendi, bollette, affitti, fornitori, ecc..
☑️ Potenziamento delle garanzie a favore di chi accede ai Confidi e ai fondi di Puglia Sviluppo.
☑️ Aiuti specifici al sistema turistico pugliese.
Come tutte le scelte del governo regionale di così ampia portata, nel caso di specie opportune e tempestive, anche queste saranno oggetto di confronto con il partenariato sociale e saranno suscettibili di essere ulteriormente partecipate e migliorate dalle proposte dei consiglieri regionali.
La coralità dell’impegno e dell’azione a sostegno del Sistema Puglia ci consentirà di fronteggiare l’emergenza con più forza e di uscire dalla crisi più velocemente.
