Oggi è il giorno. Inizia una nuova campagna elettorale, quella per il rinnovo del Consiglio regionale, e continua il percorso politico e istituzionale avviato 5 anni fa con la vittoria di Michele Emiliano e del centrosinistra.
“Siamo sulla buona strada” è l’headline scelto per reclamare gli esiti positivi per la Capitanata dell’esperienza che ho avuto la fortuna e la responsabilità di compiere a Bari.
Su tutti valga un dato: mai la provincia di Foggia ha ottenuto tanta attenzione dal governo regionale. Cioé: mai ha ottenuto tanti finanziamenti e mai ha ottenuto l’approvazione di tanti progetti pubblici e privati. Idee, competenze, beni comuni hanno ottenuto il riconoscimento, il sostegno, l’attenzione che meritavano.
Anche agli errori commessi, inutile negarli, abbiamo cercato di porre rimedio nel modo più efficace.
Ne avremo di tempo per approfondire gli esiti dell’azione di governo, così come ne avremo per costruire insieme e confrontarci sugli obiettivi per il futuro. Fin da ora, però, posso affermare che ognuno dei temi programmatici sarà declinato avendo presenti il diritto universale alla salute e il diritto universale a vivere in un ecosistema salubre.
La progettazione degli spazi di vita e produzione, della loro relazione con gli ambienti e i territori in cui scegliamo di realizzarli, dovrà essere progressivamente sostenibile e integrabile. L’organizzazione dei servizi alle persone e alle imprese dovrà garantire livelli crescenti di salubrità e sicurezza. La programmazione dello sviluppo economico dovrà rispettare la salute dei lavoratori e di chi abita i luoghi della produzione, e alleggerire l’impronta ecologica.
Insomma, la campagna elettorale punterà a sollecitare il confronto, illuminare le zone d’ombra, innescare i processi positivi; e alla mia elezione, indissolubilmente legata al successo del Partito Democratico, del centrosinistra, di Michele Emiliano.
Siamo sulla buona strada e sarà un viaggio bellissimo attraverso una terra meravigliosa.